Riscatto di laurea
Il periodo di studio per la laurea può avvicinare la pensione
Riscatto di laurea e pensione
Il riscatto di laurea è la possibilità di far riconoscere ai fini pensionistici il periodo di studio per il conseguimento della laurea. Il riscatto di laurea è consentito per solo il periodo del corso legale e il titolo deve essere stato conseguito.
Il riscatto è oneroso, ossia prevede il pagamento di una somma misurata in base alla collocazione temporale del corso di studi.
Il costo del riscatto di laurea
Se il riscatto prevede periodi fino al 31/12/1995 il costo è pari alla riserva matematica, ossia una misurazione del valore dell'aumento di tutte le rate pensionistiche in seguito al riscatto dei periodi.
Se invece il riscatto riguarda periodi dal 1/1/1996 il costo è pari all'aliquota contributiva delle gestione previdenziale (per un dipendente 33%) moltiplicata per il reddito percepito dal lavoratore nel momento del riscatto.
Fino al compimento dei 45 anni, è possibile riscattare periodi dal 1996 in poi considerando non il reddito effettivo, ma la retribuzione minimale convenzionale (nel 2019 € 15.878), comportando un onere inferiore.
L'onere del riscatto di laurea è totalmente deducibile dal reddito imponibile ai fini Irpef e rateizzabile fino a dieci anni senza costi aggiuntivi. Il riscatto ha un impatto positivo sia ai fini dell'anzianità contributiva, sia per l'importo della pensione.