Il welfare in scena a cura di Giuseppe Rocco | Evoluzione welfare aziendale
Cleopatra: Voglio fissare un limite sino al quale essere amata
Antonio: Allora dovrai per forza scoprire nuovo cielo, nuova terra
Antonio e Cleopatra, William Shakespeare
Il dopo Covid 19 porterà molto probabilmente anche ad una evoluzione delle strategie di welfare aziendale.
Secondo gli studiosi si accentueranno le attività di prevenzione e gestione della sicurezza sul lavoro organizzata su una più vasta scala d’interventi, dovendosi ora includere nel set dei rischi (attuali e futuri) anche quello di tipo pandemico (con quel che conseguirà in tema di procedure, controlli e ridefinizione dei limiti della privacy da coordinare meglio con le più ampie aspettative di sicurezza collettiva) in coordinamento anche con il Sistema sanitario nazionale (SSN).
Sembra profilarsi poi ritorno ancora più forte ed esplicito di un bisogno di protezione sui temi classici del welfare (salute, reddito, pensioni), con una rinnovata attenzione all’operatività degli interventi a tutela della salute, grazie ad un più diffuso sviluppo dell’assistenza sanitaria integrativa, all’investimento in polizze collettive ad hoc e nelle coperture LTC.
Sarà poi necessario lo sviluppo di un processo long life learning con la formazione come leva di tenuta della occupabilità (employability) delle persone dal momento che le transizioni e le trasformazioni lavorative potrebbero interpretare un ruolo sempre più rilevante in senso prospettico anche per effetto della digitalizzazione.