Il welfare in scena a cura di Giuseppe Rocco | Non autosufficienza
Il vecchio: C'era un luogo, un'epoca deliziosa...
La vecchia: Era un'epoca tanto bella, credi?
Il vecchio: Io non ricordo la località...
La vecchia: E allora non stancarti la mente
Il vecchio: È troppo, troppo lontano, non riesco più... a riacchiapparla... Dov'era?
La vecchia: Di che cosa parli?
Il vecchio: Quel che mi... quel che si... dov'era? Chi era?
La vecchia: Dovunque sia io ti seguirò, mio tesoro
Le sedie, Eugene Ionesco
Uno dei grandi temi della società contemporanea è rappresentato, alla luce dell’invecchiamento della popolazione, dalla non autosufficienza degli anziani.
Attingendo al 53° Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese nel 2019 in Italia le persone non autosufficienti sono 3.510.000 (+25% dal 2008), in grande maggioranza anziani: l’80,8% ha più di 65 anni.
Non è autosufficiente il 20,8% degli anziani. Molto spesso l’onere della non autosufficienza ricade direttamente sulle famiglie, chiamate a contare sulle proprie forze economiche e di cura.
Per il 33,6% delle persone con un componente non autosufficiente in famiglia le spese di welfare pesano molto sul bilancio familiare, contro il 22,4% rilevato sul totale della popolazione. Forte è la richiesta delle famiglie di un supporto anche economico: il 75,6% degli italiani è favorevole ad aumentare le agevolazioni fiscali per le famiglie che assumono badanti.
Va evidenziato come anche la sanità integrativa può fornire soluzioni per fronteggiare il rischio di non autosufficienza con specifiche coperture.