Previdenza integrativa, nuove prestazioni e welfare contrattuale
Cosa si è detto questa settimana su pensione e sanità in 900 battute.
Una serie di articoli della settimana si sono occupati della previdenza complementare.
In particolare, si è ribadita l’utilità di questo strumento che consentirà alle generazioni più giovani di avere una rendita di scorta da affiancare alla futura pensione pubblica, la quale, non solo sarà più lontana, ma probabilmente anche meno consistente rispetto a quella attuale.
Negli altri articoli proposti si è parlato: della possibilità di trasferire da un Fondo pensione a un altro il montante accumulato (dopo due anni dall’iscrizione o prima, se si cambia lavoro), del regime fiscale applicato alla pensione complementare, degli anticipi che si possono richiedere al Fondo prima del pensionamento e della nuova prestazione anticipata, la RITA, a favore degli iscritti ai Fondi pensione da almeno 5 anni e in possesso di determinati requisiti.
Abbiamo letto anche dei CCNL e dei servizi di welfare aziendale e contrattuale offerti ai lavoratori, primi fra tutti previdenza e sanità integrativa.