Approfondimenti

Investitori previdenziali e sostenibilità

23 Marzo 2022

Durante la settimana SRI 2021, svolta nel mese di novembre del 2021, è stata presentata la settima edizione dell’Indagine sugli investimenti sostenibili degli investitori previdenziali italiani, che il Forum per la finanza sostenibile ha realizzato, come di consueto, in collaborazione con Mefop e con MondoInstitutional.

L’indagine, che si svolge ogni anno dal 2015, vuole monitorare la tendenza degli investitori istituzionali, quali casse di previdenza e fondi pensione, a scegliere tipologie di investimenti che tengono conto degli aspetti sociali, ambientali e di governo societario (criteri ESG - Environmental, social and corporate governance).

La settima edizione, svolta tra marzo e luglio 2021 attraverso un questionario online, ha interessato un campione di 115 piani pensionistici. I rispondenti sono stati 88, il 76% del totale, che gestisce l’81% del patrimonio complessivo del campione di riferimento.

 

Campione      

Rispondenti     

Casse di previdenza

 22  17

Fondi pensione negoziali

 33  29

Fondi pensione aperti

 20*  15

Fondi pensione preesistenti  

 20*  16

PIP

 20*  11

*Primi 20 fondi pensione aperti, preesistenti e PIP per patrimonio in gestione
Fonte: Rielaborazione dati Forum per la finanza sostenibile https://finanzasostenibile.it/wp-content/uploads/2021/11/Investitori-previdenziali-2021-Web.pdf

casse di previdenza, enti di previdenza obbligatoria dei liberi professionisti iscritti ad un ordine professionale
fondi aperti, istituiti da banche o società di gestione del risparmio
fondi negoziali (o chiusi), legati ad un determinato CCNL
fondi preesistenti, nati prima del 28 aprile 1993 (entrata in vigore del Decreto Legislativo che ha istituito la previdenza complementare) all'interno di grandi aziende o banche e destinati ai propri dipendenti
pip, polizze vita gestite da assicurazioni con finalità previdenziali

L'indagine del 2021 evidenzia una generale crescita degli investimenti sostenibili tra gli enti di welfare.

Il 62,5% dei rispondenti, cioè 55 piani pensionistici su 88, integra criteri ESG. Gli enti più attenti sono i fondi pensione aperti e le casse di previdenza. Soprattutto tra quest’ultime si è registrata una crescita di questo tipo di investimenti: nella prima edizione del 2015 nessuna cassa adottava criteri ESG nei propri piani di investimenti, nell’ultima edizione del 2021 le casse che li scelgono sono diventate 11.

Gli investimenti sostenibili consentono di:

  1. coniugare gli aspetti sociali ed ambientali ad un ritorno economico
  2. controllare il rischio reputazionale
  3. gestire più efficacemente i rischi finanziari

Il 37,5% dei rispondenti (33 piani) non adotta strategie di investimento sostenibile, ma l'88% (29 piani) ha avviato valutazioni in merito. Per gli investitori il problema di questo tipo di investimento è costituito dalla mancanza di dati ESG e di certificazioni contro la pratica del greenwashing (ossia una strategia di comunicazione che mette in risalto un ambientalismo che è solo apparente).

Chi non ha introdotto principi ESG (4 su 88) non lo ha fatto o perché non ha ancora affrontato il tema o perché non vuole porre limiti ai propri investimenti. In nessun caso, però, l’assenza è legata alla paura della loro rischiosità, complessità o bassa redditività.

Negli anni è cresciuto l’ interesse per le tematiche ESG da parte degli investitori istituzionali, la quota di patrimonio interessata da questo tipo di investimenti, infatti, è progressivamente aumentata. Nel 2021, il 53% dei piani pensionistici (55 piani) estende gli investimenti sostenibili alla totalità del patrimonio.

Fonte: Forum per la finanza sostenibile https://finanzasostenibile.it/wp-content/uploads/2021/11/Investitori-previdenziali-2021-Web.pdf

Tabella. Adozione di una politica SRI per tipologia di investitore. Confronto 2019- 2020-2021

 

Sì 

No,

sto valutando

No
 

2019

2020 2021 2019 2020 2021 2019 2020 2021

Casse (rispondenti 17)

5 11 11 4 6 6 3 0 0

FPN* (rispondenti 29)

15 14 17 5 6 10 6 4 2

FPA* (rispondenti 15)

6 11 12 10 3 3 3 2 0

FPP* (rispondenti 16)

8 9 10 4 4 6 4 1 0

PIP* (rispondenti 11)

8 8 5 5 2 4 4 4 2

Totale rispondenti

42 53 55 28 21 29 20 11 4

*FPA= fondi pensione aperti; FPN = fondi pensione negoziali; FPP = fondi pensione preesistenti; PIP= piani individuali pensionistici

Fonte: Rielaborazione dati Forum per la finanza sostenibile https://finanzasostenibile.it/wp-content/uploads/2021/11/Investitori-previdenziali-2021-Web.pdf

 

Le strategie di investimento sostenibile più diffuse sono:

  1. esclusione, ossia escludere dai propri investimenti una serie di settori come armi, scommesse, gioco d’azzardo, mine antiuomo
  2. best in class, ossia la pratica con cui si privilegiano investimenti in attività che hanno ricadute positive sulla riduzione delle emissioni CO2, sull’efficienza energetica, sul rispetto dei diritti umani, sul riciclo, sullo sviluppo di energie alternative

La novità della ricerca del 2021 è il focus sul cambiamento climatico condotto insieme al WWF in cui vengono esaminati tre aspetti:

  1. l' integrazione delle valutazioni ambientali relative al cambiamento climatico nelle scelte di investimento, piani che hanno introdotto la misurazione dell’impronta di carbonio nei propri investimenti
  2. gli investimenti in energie rinnovabili e legati alla transizione energetica
  3. il disinvestimento in energie fossili

 

Per maggiori informazioni leggi la ricerca Operatori previdenziali e investimento sostenibile – 7° edizione

 

Ti potrebbe interessare...

Mefop Spa - Via Aniene, 14 - 00198 Roma - P.iva 05725581002 | Privacy policy - Cookie policy