La pensione è sostenibile grazie agli investimenti SRI
A livello mondiale stiamo assistendo ad una costante crescita di interesse nei confronti delle tematiche ambientali.
Con l'Agenda 2030 ONU per lo Sviluppo Sostenibile, che individua un programma di azioni per uno sviluppo sostenibile, e l’Accordo di Parigi, che impegna i paesi sottoscrittori a contenere l’aumento della temperatura al di sotto dei 2°C rispetto ai livelli preindustriali, il tema della sostenibilità è diventato tratto comune delle politiche europee e mondiali.
Nel cammino verso nuovo modello di sviluppo economico inclusivo e a basso impatto ambientale, la finanza sostenibile riveste un ruolo centrale e sempre più strategico.
Investitori previdenziali: cosa possono fare?
In questo contesto, anche i fondi pensione e le casse di previdenza posso fare la loro parte, attuando una strategia di investimenti sostenibili e responsabili (SRI, Sustainable and Responsible Investment), ossia di investimenti che all’aspetto finanziario affiancano le valutazioni ambientali, sociali e delle pratiche di governo societario (criteri ESG -Environmental, social and corporate governance).
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Ricorda:
I fondi pensione, attraverso gestori finanziari (Banche, assicurazioni ed SGR), investono i contributi dei propri iscritti, che vengono accantonati nelle posizioni individuali, con lo scopo di generare dei rendimenti. |
Indagine sugli investimenti sostenibili e responsabili
I fondi pensione italiani e le casse di previdenza, come rilevato dalla sesta edizione 2020 dell’Indagine sulle politiche di investimento sostenibile e responsabile degli investitori previdenziali, condotta dal Forum per la Finanza Sostenibile, in collaborazione con Mefop e MondoInstitutional, si stanno rivelando soggetti sempre più attenti a questo tipo di investimenti.
Lo studio condotto nel 2020 ha coinvolto un campione di 115 soggetti. I rispondenti al questionario sono stati il 74%, ossia 85 su 115. In particolare, la ricerca ha coinvolto:
- 22 casse di previdenza, 17 rispondenti
- 20 fondi pensione aperti, 16 rispondenti
- 33 fondi pensione negoziali, 24 rispondenti
- 20 fondi pensione preesistenti, 14 rispondenti
- 20 piani individuali pensionistici, 14 rispondenti
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casse di previdenza, enti di previdenza obbligatoria dei liberi professionisti iscritti ad un ordine professionale
fondi aperti, istituiti da banche o società di gestione del risparmio fondi negoziali (o chiusi), legati ad un determinato CCNL. (Per esempio, il Fondo Cometa è il fondo dei lavoratori assunti con contratto collettivo nazionale Metalmeccanici) fondi preesistenti, nati prima del 28 aprile 1993 (entrata in vigore del Decreto Legislativo che ha istituito la previdenza complementare) all'interno di grandi aziende o banche e destinati ai propri dipendenti pip, polizze vita gestite da assicurazioni con finalità previdenziali |
Fonte: Forum per la Finanza Sostenibile, Le politiche di investimento sostenibile e responsabile degli investitori previdenziali Sesta edizione – 2020, pag. 7
Il 62% dei rispondenti (53 su 85), in aumento rispetto al 2019, ha dichiarato di mettere in atto una strategia di investimento sostenibile. Il 38% (32 su 85) non ha adottato questi investimenti, ma la maggior parte di loro (21) dichiara di aver avviato valutazioni al riguardo.
Fonte: Forum per la Finanza Sostenibile, Le politiche di investimento sostenibile e responsabile degli investitori previdenziali Sesta edizione – 2020, pag. 8
Tabella. Adozione di una politica SRI per tipologia di investitore. Confronto 2019- 2020
| Sì |
No, |
No | ||||
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2019 |
2020 | 2019 | 2020 | 2019 | 2020 | |
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Casse (rispondenti) |
5 | 11 | 4 | 6 | 3 | 0 |
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FPA* (rispondenti) |
6 | 11 | 10 | 3 | 3 | 2 |
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FPN* (rispondenti) |
15 | 14 | 5 | 6 | 6 | 4 |
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FPP* (rispondenti) |
8 | 9 | 4 | 4 | 4 | 1 |
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PIP* (rispondenti) |
8 | 8 | 5 | 2 | 4 | 4 |
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Totale rispondenti |
42 | 53 | 28 | 21 | 20 | 11 |
*FPA= fondi pensione aperti; FPN = fondi pensione negoziali; FPP = fondi pensione preesistenti; PIP= piani individuali pensionistici
Fonte: Rielaborazione dati Forum per la Finanza Sostenibile
Nel corso degli ultimi anni è cresciuto, dal 40% nel 2015 al 62% nel 2020, il numero di fondi pensione e casse di previdenza che hanno adottato investimenti sostenibili.
Fonte: Forum per la Finanza Sostenibile, Le politiche di investimento sostenibile e responsabile degli investitori previdenziali Sesta edizione – 2020, pag. 8
Le motivazioni principali che spingono a optare per una strategia di questo tipo sono il desiderio di contribuire allo sviluppo sostenibile e la volontà di gestire eventuali rischi reputazionali.
Il 73% di coloro che non adottano queste strategie non ha ancora affrontato il tema. In nessun caso, però, l’assenza è stata motivata con il timore della loro rischiosità, complessità o bassa redditività.
Fondi pensione: la comunicazione della strategia di investimento
Le comunicazioni sugli investimenti sostenibili dei fondi rispondenti sono principalmente di carattere generale e sono rivolte soprattutto agli aderenti. I documenti più usati per dare queste informazioni sono il documento sulle politiche di investimento e il bilancio.
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Fonte: Forum per la Finanza Sostenibile, Le politiche di investimento sostenibile e responsabile degli investitori previdenziali Sesta edizione – 2020, pag.18
La spinta ad una maggiore comunicazione da parte dei fondi pensione, in merito all’adozione o meno dei criteri ESG, può arrivare dall’ applicazione di quanto previsto dalla direttiva europea Iorp2, recepita nel nostro Paese con decreto legislativo ed entrata in vigore il 1° febbraio 2019.
Questa direttiva non obbliga i fondi pensione ad introdurre politiche di investimento sostenibile, ma li vincola ad inserire nei loro documenti pubblici e ad informare i loro aderenti (attuali e potenziali) se e in che modo la loro strategia include le variabili ESG.
PER APPROFONDIRE
Le politiche di investimento sostenibile e responsabile degli investitori previdenziali: