Anticipo finanziario, Rita e cumulo dei contributi
Cosa si è detto questa settimana su pensione e sanità in 900 battute.
Notizia dell’ultima settimana è la pubblicazione in Gazzetta del decreto per l'Ape volontaria, anticipo finanziario per lavoratori con determinati requisiti (tra cui: 63 anni e 20 anni di contributi).
All’interno degli articoli raccolti, incontriamo l’Ape aziendale che permette al lavoratore, in base ad un accordo con la propria azienda, di anticipare il momento in cui andrà in pensione e la Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (RITA), una prestazione riservata agli iscritti dei Fondi pensione con determinati requisiti.
Nell’ultima settimana si è parlato di cumulo dei contributi e di iniziative di welfare promosse dalle Casse di previdenza, tra cui quella di Enpam, che offre la possibilità ai medici e dentisti (iscritti all’Ente di previdenza) di accedere ad un mutuo per finanziare l’apertura di un proprio studio professionale.
Tra gli altri temi della settimana: la previdenza integrativa per i pubblici dipendenti, la riforma INPGI e il riscatto del praticantato, la previdenza sanitaria integrativa e le misure previste (anche se il testo non è ancora definitivo) dalla legge di bilancio per il 2018.