Welfare in gioco a cura di Giuseppe Rocco | scivolo
Uno dei profili cui si guarda con maggiore attenzione nel sistema previdenziale è quello della flessibilità in uscita. Fornire cioè soluzioni di soft landing al lavoratore alla quiescenza sia nel pilastro obbligatorio che nella previdenza complementare.
Nel canale di base, ai tradizionali pensionamento di vecchiaia e anticipato, si aggiungono soluzioni sperimentali come quota 103, opzione donna, Ape sociale nel difficile compito di contemperare adeguatezza delle prestazioni e sostenibilità finanziaria del sistema. Vanno poi aggiunte soluzioni di turnover generazionale di tipo contrattuale come il contratto di espansione, l’isopensione e i fondi di solidarietà.
Nella previdenza complementare è stata introdotta come prestazione autonoma la RITA, la Rendita integrativa temporanea anticipata, che attiva un riscatto frazionato che accompagna l’aderente, al ricorrere dei requisiti previsti, fino al pensionamento di vecchiaia.