Benchmark

Che cos'è il Benchmark? Come viene utilizzato dai Fondi pensione?

Con il termine benchmark si indica un parametro di riferimento oggettivo di un determinato mercato finanziario. 
All’interno della descrizione delle diverse linee di investimento offerte dai Fondi pensione ai propri iscritti, sono presenti i vari benchmark che descrivono sinteticamente il tipo di investimento effettuato. 

Il benchmark ha, infatti, due utilizzi principali:

• individuare il profilo di rischio - rendimento di un determinato investimento finanziario;
• rappresentare un indicatore per la valutazione dei risultati della gestione finanziaria di un investimento, attraverso il confronto tra rendimento dell’investimento e rendimento del benchmark. Monitorando il rendimento del benchmark, è possibile, infatti, verificare se il gestore finanziario ha ottenuto performance migliori o peggiori rispetto al mercato di riferimento.

Il benchmark può essere utilizzato, dunque, dal risparmiatore per effettuare scelte consapevoli e coerenti con il proprio profilo rischio - rendimento, ma anche per valutare in maniera “oggettiva” l’abilità del gestore, in termini di qualità e stile gestionale. 

Ogni benchmark deve essere caratterizzato da 3 requisiti fondamentali:

• coerenza: rappresentatività rispetto alle scelte d’investimento stabilite dal fondo;
• trasparenza: oggettività e stabilità dei criteri di calcolo e di costruzione del benchmark, gli indici devono essere calcolati secondo regole che siano ripetibili dall’investitore;
• replicabilità: effettiva possibilità di acquistare direttamente sul mercato le attività che compongono il portafoglio virtuale.

I benchmark di comune utilizzo sono generalmente espressi con la medesima logica, in modo tale da comprenderne agevolmente la natura: nome del provider dell’indice + mercato di riferimento + ulteriori specifiche (durata, valuta etc).