Limiti agli investimenti dei fondi pensione
I contributi versati nei fondi pensione vengono investiti nei mercati finanziari con l’obiettivo di generare rendimenti ed accrescere la somma presente nella posizione individuale dell’iscritto.
Tipologie di investimento e limiti
La gestione finanziaria dei fondi pensione segue delle norme specifiche che limitano la scelta degli investimenti possibili e la differenziano dal risparmio finanziario.
Gli investimenti dei fondi pensione sono infatti soggetti alle regole contenute nel decreto legislativo 252 del 2005 e nel decreto ministeriale 166 del 2014, che ne disciplina i limiti. Secondo questa normativa, la gestione finanziaria dei fondi pensione deve puntare:
- ad ottimizzare il rapporto tra redditività e rischio
- alla diversificazione del portafoglio, così da non concentrare il rischio e non far dipendere i risultati della gestione solo da alcuni emittenti o gruppi di imprese
- a contenere i costi di gestione e transazione
L'obiettivo di questi criteri di investimento, nel rispetto del principio della sana e prudente gestione, è di tutelare i risparmi a fini previdenziali degli iscritti ai fondi pensione.
In generale, i fondi, purché controllino l’andamento della gestione e la coerenza con gli obiettivi prefissati, hanno la possibilità di attuare diversi tipi di investimento.
Inoltre, possono detenere liquidità, ma non possono fare vendite allo scoperto (pratiche finanziarie in cui si vende un titolo che non si possiede per ricomprarlo ad un prezzo più basso), né assumere e concedere prestiti.
Oltre a limiti qualitativi, che riguardano le tipologie di strumenti in cui è consentito investire, ci sono anche dei limiti quantitativi agli investimenti (ossia le percentuali massime per i vari investimenti), che possono essere modificati dall’Autorità di Vigilanza, Covip, per esigenze specifiche del fondo.
Dove trovo le informazioni sulla gestione finanziaria del mio fondo?
Le informazioni relative agli obiettivi della gestione finanziaria, ai criteri di attuazione, alle responsabilità e ai controlli messi in campo sono contenute nel Documento sulla politica di investimento, che dopo l’approvazione del CdA viene pubblicato sul sito del fondo.