Guida ai fondi pensione
Adesione
L’adesione ai Fondi pensione è libera e volontaria.
Qualsiasi cittadino italiano può aderire ad un Fondo pensione. In base alla condizione lavorativa della persona (lavoratore dipendente pubblico, lavoratore dipendente privato, libero professionista, inoccupato, familiare fiscalmente a carico di una persona iscritta) esistono diverse opportunità di adesione.
Per aderire è necessario leggere la documentazione informativa del Fondo pensione e compilare il modulo di adesione.
Solamente per i dipendenti privati, che entrano nel mondo del lavoro per la prima volta, è prevista una ulteriore modalità di adesione per coloro: l’adesione tacita.
Dopo i 6 mesi indicati senza che il lavoratore abbia manifestato alcuna volontà - né di adesione né di dissenso - il Tfr viene destinato al Fondo pensione individuato secondo una determinata gerarchia prevista dalla legge:
- In caso di silenzio, al termine dei 6 mesi il Tfr verrà devoluto al Fondo Pensione collettivo di riferimento oppure,
- Se c’è più di un Fondo Pensione collettivo, a quello individuato con un accordo aziendale.
- In mancanza di accordo, il Tfr verrà devoluto al Fondo con maggior numero di iscritti nell’azienda.
- In caso poi di impossibilità di applicazione dei criteri suddetti, il Tfr verrà versato al fondo pensione Cometa (il Fondo nazionale pensione complementare per i lavoratori dell'industria metalmeccanica, della installazione di impianti e dei settori affini).
Fino al 1° ottobre 2020 il Tfr degli iscritti taciti, per i quali non era stato individuato nessun fondo pensione collettivo di riferimento, veniva versato a Fondinps, il fondo di previdenza complementare istituito presso l’Inps.
La soppressione di Fondinps, prevista dalla legge di Bilancio 2018 (l.205/2017), è stata attuata dal dm 85/2020.