Life Cycle

L’investimento si modifica con l’età dell’iscritto al Fondo pensione.

Life cycle e Fondi pensione

Life cycle, letteralmente Ciclo di vita, è un tipo di investimento che si modifica nel tempo in base all’età dell’investitore.

Nella previdenza complementare si parla di life cycle con riferimento a quei comparti di investimento offerti da alcuni Fondi pensione che prevedono una modifica automatica degli investimenti in base all’età dell’iscritto.

La logica del life cycle considera l’orizzonte temporale dell’iscritto-investitore. Secondo questo criterio, infatti, gli iscritti alla previdenza complementare più giovani investono in comparti più dinamici e rischiosi (dove è presente una buona quota azionaria), quelli più vicini alla pensione in comparti più obbligazionari e meno rischiosi.

Questa politica di investimento offre più di un vantaggio

1. A coloro che sono vicini al pensionamento evita che possano pregiudicare il loro montante in comparti rischiosi.
2. Ai giovani offre l’opportunità di ottenere migliori rendimenti grazie agli investimenti in comparti più rischiosi – più redditizi nel lungo periodo.
3. A tutti gli iscritti evita di avere profili di investimento poco coerenti con l’orizzonte temporale. 

Come funziona il life cycle?

Nel life cycle il passaggio da un comparto ad un altro (tecnicamente chiamato switch) avviene automaticamente in base all’età: man mano che l’iscritto al Fondo pensione invecchia e si avvicina al pensionamento, gli investimenti vengono indirizzati verso comparti meno rischiosi.

In alcuni Fondi pensione (principalmente quelli aperti e i PIP) esiste già la possibilità per l’iscritto di optare per questa tipologia di investimento, in altri casi no, e sarà l’iscritto a dover modificare nel tempo le sue scelte di investimento ispirandosi alla logica del life cycle.