Reddito di Cittadinanza
Il Reddito di Cittadinanza (RdC) è una misura governativa rivolta a chi si trova in una situazione di difficoltà economica. Il RdC prevede l’erogazione di una somma di denaro e l’inclusione dei beneficiari in un percorso di reinserimento lavorativo.
Il beneficio è legato alla Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro -DID (che dà ufficialmente inizio allo stato di disoccupazione e si può fare o sul portale dell’agenzia del Lavoro ANPAL o attraverso un centro per l’impiego) e all’adesione ad un percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo, chiamato “Patto per il lavoro”, presso il Centro per l’impiego.
Requisiti per il Reddito di Cittadinanza
Requisiti da possedere al momento della presentazione della domanda:
- Cittadinanza: italiana, europea o di Paesi terzi con permesso di soggiorno.
- Reddito: ISEE aggiornato inferiore a 9.360 euro, patrimonio immobiliare non superiore a 30mila euro (non si considera la prima casa); patrimonio mobiliare non superiore a 6.000 euro per il singolo (aumenta in base al numero dei membri della famiglia o in caso di familiari con disabilità); valore del reddito familiare inferiore a 6.000 euro annui; la soglia del reddito è elevata a 9.360 euro nei casi in cui il nucleo familiare risieda in una abitazione in affitto.
- Proprietà: nessun componente della famiglia deve possedere un’automobile immatricolata negli ultimi sei mesi o di grossa cilindrata (vale anche per i motoveicoli), navi o imbarcazioni da diporto.
Il Reddito di Cittadinanza è compatibile con NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) e DIS-COLL (indennità di disoccupazione per i lavoratori con collaborazione coordinata e continuativa).
Come fare domanda per il Reddito di Cittadinanza
La domanda può esser presentata dal 6° giorno di ogni mese fino alla fine dello stesso.
È possibile fare domanda per il RdC attraverso il portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali https://www.redditodicittadinanza.gov.it/, attraverso un CAF, o gli uffici postali. In caso di presentazione della domanda presso un CAF o un ufficio postale e non si ha lo SPID (identità digitale), il consiglio dato sul portale è di scaricare e compilare in anticipo la domanda.
I beneficiari del Reddito riceveranno una carta, erogata da Poste Italiane, che consente di acquistare i beni di consumo di prima necessità, ma permette anche di prelevare (fino a 100 euro), di pagare con bonifico l’eventuale affitto al proprietario di casa e di pagare le varie utenze domestiche. Non sono consentite alcune tipologie di spese, tra cui: giochi che prevedono vincite in denaro o altra utilità, l’acquisto di navi, di armi, di materiale pornografico, di gioielleria, di servizi finanziari.
Durata
Il Reddito di Cittadinanza viene erogato per un massimo di 18 mesi, ma dopo un mese di sospensione può essere rinnovato.
Perdita del diritto
Il diritto si può perdere se uno dei componenti il nucleo familiare: non esegue la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, non sottoscrive il Patto per il lavoro o il Patto per l’inclusione sociale (previsto nei casi più complessi); non partecipa alle iniziative formative o di riqualificazione professionale; non accetta almeno una di tre offerte di lavoro, non comunica la variazione del nucleo familiare o non comunica l’inizio di eventuali attività lavorative.
Pensione di Cittadinanza
Per i nuclei familiari composti unicamente da soggetti di età pari o superiore a 67 anni (anche nel caso in cui convivano esclusivamente con una o più persone in condizione di disabilità grave) e che presentino gli stessi requisiti reddituali previsti per il reddito di cittadinanza è prevista la Pensione di Cittadinanza, una misura di contrasto alla povertà delle persone anziane che si rinnova in automatico allo scadere dei 18 mesi senza bisogno di inviare una nuova domanda.
Maggiori informazioni sui requisiti, procedure per richiedere il RdC e perdita del diritto sul portale del Ministero dedicato al Reddito di cittadinanza